
Se ormai siete a Lisbona da un po’ di tempo e avete voglia di scoprire anche i dintorni della città, ma anche se siete solo di passaggio e volete approfittare della vostra vacanza per scoprire anche altre meraviglie portoghesi nella regione di Lisbona, perché non concedervi una gita fuori porta da Lisbona ?
Il Portogallo ha il vantaggio di essere un paese relativamente piccolo e di beneficiare di una rete efficiente di trasporti pubblici. Quindi, anche se non avete una macchina, niente paura! Di seguito, troverete una lista di gite fuori porta che in un’oretta vi permetteranno di immergervi in nuove atmosfere, alla scoperta di imperdibili destinazioni nei paraggi di Lisbona.
Cascais
A 30 km a ovest di Lisbona, facilmente raggiungibile in macchina o, in alternativa, in treno (40 minuti di tragitto) dalla stazione Cais do Sodré, nel centro della capitale, si trova l’affascinante cittadina portuale di Cascais, immancabile tappa di una gita fuori porta da Lisbona. È consigliabile raggiungerla in treno, soprattutto con la bella stagione, perché trovare parcheggio è un’impresa. Inoltre i turisti possono noleggiare gratuitamente una bicicletta.
Cascais è la meta preferita degli abitanti di Lisbona per le vacanze e un vero e proprio paradiso per i surfisti, grazie alle sue lunghe distese di sabbia e alle fantastiche onde (n.b. ricordiamoci che il Portogallo si affaccia sull’Oceano Atlantico: niente a che vedere quindi con le acque placide e tiepide del Mediterraneo!).
Se non siete tipi da spiaggia, non vi preoccupate: Cascais offre molto altro. Fate sosta alla Boca do Inferno, un’affascinante scogliera, scolpita in modo fenomenale dalla Natura, cosicché quando le onde si infrangono contro la roccia e vi entrano producono uno scroscio e un fumo sinistri, che fanno pensare a una suggestione infernale. Cascais in passato vantava anche la nomea di residenza estiva della nobiltà portoghese (da qui le bellissime ville che costeggiano le strade acciottolate) e ospitò anche Umberto II di Savoia, l’ultimo re d’Italia, che vi trascorse il suo esilio, in una villa che è diventata oggi un hotel.
Cabo da Roca
Proseguendo verso ovest, si raggiunge Cabo da Roca, il punto più occidentale in assoluto del continente europeo. In passato, si pensava che questo promontorio a picco sull’Atlantico, fosse addirittura il confine del mondo. Secondo le parole di Luís de Camões, il più celebre poeta portoghese, riportate sull’inscrizione qui collocata, “qui dove finisce la terra e comincia il mare” (aqui , onde a terra se acaba e o mar começa). Vi si può arrivare comodamente in autobus da Cascais e Sintra, in una mezz’oretta al massimo di tragitto.
Sostare a Cabo da Roca e rivolgere lo sguardo all’immensità dell’Oceano che si stende infinito di fronte ai nostri occhi è un’esperienza unica nella vita. Il posto è volutamente desolato e sgombro: soltanto un faro, un bar e un negozio di souvenir, dove si può acquistare un certificato scritto a mano che documenta la vostra presenza nel punto più a ovest dell’Europa. Per il resto, solo la natura incontaminata. Ammiratelo al tramonto per un’atmosfera ancora più suggestiva, e non dimenticatevi abiti comodi e pesanti: la raffiche di vento non sono da sottovalutare.
Sintra

A meno di 30 km da Lisbona, sorge Sintra, gioiellino della regione. Amatissima dagli inglesi e residenza estiva della corte portoghese per secoli, questa cittadina è caratterizzata dalla presenza di castelli e palazzi variopinti, in una commistione di stili: dal moresco, al gotico, al romantico. Il tutto incastonato in una cornice di dolci e fresche colline, rifugio perfetto nelle estati afose.
In tre stili diversi, il Castelo dos Mouros, il Palácio da Pena, e la Quinta da Regaleira sono tappe imperdibili. Il primo è una fortezza edificata dai Mori quando dominavano il Portogallo, per fronteggiare le armate della Reconquista cristiana. Sebbene abbia l’aspetto di un bastione in rovina, arroccato su colline ripidissime, è possibile visitarlo anche all’interno.
Lì vicino, si trova il Palácio da Pena, che prende il nome dal monte sul quale sorge ed è Patrimonio mondiale dell’Unesco. In precedenza un convento, il palazzo fu acquistato e ricostruito in periodo romantico dal re artista portoghese D. Fernando de Saxe Coburgo-Gotha. Ha l’aspetto di un castello delle favole, reso celebre dai colori sgargianti (giallo, blu, rosso) ed è possibile visitarne sia l’interno che l’esterno e il parco circostante.
Infine, situata nel centro di Sintra si trova la Quinta da Regaleira, una tenuta novecentesca realizzata dall’architetto italiano Luigi Manini e immersa in un ampio parco arricchito di grotte, fontane, labirinti e una fitta vegetazione. La tenuta e il suo giardino sono realizzati in una commistione di stili diversi (gotico, rinascimentale,romantico) e presentano notevoli richiami simbolici. Ne sono un esempio i due pozzi a spirale (di cui uno incompiuto), che simboleggiano un percorso di morte e rinascita (la discesa e la risalita), come parte di un rito di iniziazione.
Speriamo che queste tre proposte di itinerario per la vostra gita fuori porta da Lisbona, raggiungibili in meno di un’ora di tragitto sia di vostro gradimento e vi faccia apprezzare ancora di più il vostro soggiorno in Portogallo.
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